Requiem for Cesis: la memoria dell’Olocausto attraverso gli occhi di Carol Muller

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Sei mesi dopo l’invasione tedesca del 1941, quasi 70.000 ebrei furono assassinati in Lettonia.
Quello che ora viene chiamato “Olocausto dei proiettili” ha portato al massacro del 90% della popolazione ebraica che dal XVII secolo abitava quei luoghi.

A Cesis questa storia è celata dai boschi, la lapide commemorativa è rimasta sepolta sotto il muschio e i rami fino a poco tempo fa. Secondo gli storici, nei pressi del lago Nierieris furono sterminati dai 200 ai 300 ebrei di Cesis e dei paesi limitrofi. I tedeschi hanno bruciato gli abitanti e anche tutte le loro storie, i loro archivi.

“White trees for white sky” di Carol Müller nasce con l’intento di #ricostruire , di riempire un buco storico, di #ricordare

“I boschi di betulle qui, come a Birkenau, custodiscono il segreto dei crimini.”