Stefano De Luigi – incontro con l’autore

Stefano De Luigi, fotografo - 14 febbraio 2018 Bari

Stefano De Luigi – incontro con l’autore

Giovedì 15 febbraio 2018 / h: 19:30
Cabaret voltaire 1916
Viale Alessandro Volta 35, Bari

Al fine di promuovere la cultura delle arti visive e portare a Bari nomi importanti della fotografia internazionale, la Scuola di Fotografia e Cinematografia F.project apre la serie di eventi aperti al pubblico per il 2018 con STEFANO DE LUIGI.

Il fotografo De Luigi, membro della VII Photo Agency, ha pubblicato i suoi lavori sulle più grandi riviste internazionali, esposto le sue opere in tutto il mondo, ed è autore dei libri Pornoland, UK&USA, iDyssey e Blanco. Inoltre, è stato più volte vincitore del World Press Photo.

Stefano De Luigi dialogherà con la nostra docente di Storia della fotografia Maria Pansini per ripercorrere le tappe del suo percorso artistico, che si articolerà tra la presentazione del suo ultimo libro iDyssey, la proiezione di video e multimedia e il racconto di aneddoti, retroscena e fotografie.

iDyssey, di cui poche copie saranno acquistabili durante l’incontro, è un progetto fotografico che mira a combinare due estremi della nostra cultura, passato e futuro. Il primo romanzo epico della nostra (occidentale) storia trasmessa attraverso i media più contemporanei; l’iPhone è in grado di combinare al meglio gli eventi di oggi con i racconti di un tempo antico. Lo scopo del progetto è descrivere ciò che rimane di un mondo epico e come il Mediterraneo, culla della cultura occidentale, si è evoluto, modificandone aspetto e sostanza.

Per l’occasione, usciamo dalla sede della nostra scuola, per toccare un altro lato della città. Ringraziamo infatti il Cabaret Voltaire per l’ospitalità e vi aspettiamo il 15 febbraio alle 19.30.



Tutto il progetto fotografico su www.stefanodeluigi.com

BIOGRAFIA

Stefano De Luigi - F.projectSTEFANO DE LUIGI (Colonia, 1964) è fotografo professionista dal 1988. Vive a Parigi dal 1989 al 1996 dove lavora per il Museo del Grand Louvre. Nel 1998 realizza un lavoro sull’universo della moda: Celebrities. In questi anni espone in mostre collettive: Edinburgo, Parigi, Arles e personali: Braga e Savignano.

Nel 2000 riceve la Honorable Mention del Leica Oskar Barnack Award. Nello stesso anno comincia il progetto Pornoland, un viaggio fotografico sui set della pornografia nel mondo. Nel 2004 Pornoland diventa un libro con testo di Martin Amis, edizioni
Contrasto.Thames and Hudson, Knessebeck, La Martinière. Pornoland viene esposto alla galleria REA (Parigi, 2004), alla Galleria Santa Cecilia (Roma, 2005), al Lanificio (Napoli, 2006), al Festival Trans-Photographic (Lille, 2007), NYPF Photofestival (New York 2011).

Altre mostre personali in questi anni sono al WHO (Ginevra 2010), VII Gallery (New York 2010), Galleria 10b (Roma 2010), MART (Rovereto 2011), Photofestival (Atene 2012 e 2016) Fotoistanbul (2015) Parigi Mois de la Photo (2014) Noorderlich (2014) Roma Officine Fotografiche (2015). Dal 2003 al 2006 lavora a Blindness, progetto fotografico sulla condizione della cecità nel mondo. Blindness riceve il patrocinio del WHO e vince il W.E.Smith Felloship Grant nel 2007.

Nel 2006 Stefano De Luigi inizia a lavorare su Cinema Mundi, un’indagine sul World Cinema, tutte le produzioni cinematografiche alternative ad Hollywood come Cina, Russia, Iran, Argentina, Nigeria, Corea del Sud e India. Pubblicato su oltre 30 riviste internazionali Cinema Mundi viene trasformato in un cortometraggio di 7 minuti e invitato ad aprire il Festival del cinema di Locarno il 4 agosto 2007.

Stefano De Luigi ha vinto quattro World Press Photos in diverse categorie (1998-2007- 2010- 2011). Nel 2009 vince il Moving Walls della Fondazione Soros che lo espone a New York e Washington. Nel 2010 vince il Days Japan International Photojournalism Award ed il Getty Grant for Editorial Photography.

Sempre nel 2010 Blindness diventa un libro: BLANCO (ed. Trolleybooks). Blanco vince il POYi Best Photography Book Award 2011. Stefano De Luigi nel 2013 vince il Days Japan (Special Jury Prize) ed il Prix du Festival de St- Brieuc.

I suoi reportage sono pubblicati dai più importanti magazine internazionali tra cui Stern, Paris Match, Le Monde2, Time, The New Yorker, EyeMazing, Geo, Vanity Fair, L’Espresso, Internazionale, El Pais, Sunday Time Magazine.

Stefano De Luigi fa parte dell’agenzia VII dal 2008 e vive a Parigi.